FESTA DELL’ATLETICA ABRUZZESE 2024 - Premiati gli atleti Antonella Nardis e Simone De Benedictis.
- Atletica L'Aquila
- 16 apr
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Consegnati gli attestati ai neo tecnici FIDAL Chiarizia Riccardo e Sara Caldarelli
Sabato 12 aprile a Pescara, presso la sede dell'Università G. D'Annunzio Chieti-Pescara, si è svolta la cerimonia di premiazione dell'atletica leggera abruzzese per i risultati ottenuti nell’anno 2024. Sono stati consegnati riconoscimenti agli atleti distintisi a livello internazionale e nazionale, e ai rispettivi tecnici, a dirigenti e giudici di gara. Per l’AtleticaL’Aquila premiati la velocista Antonella Nardis categoria senior, che nel 2024 nei m. 60 piani indoor ha ottenuto con il tempo di 7”56 il nuovo record regionale assoluto. Antonella nel 2024 vanta anche sui 100 m. piani l’ottimocrono di 11”74 con cui ha abbattuto il muro dei 12 secondi e24”66 sui 200 piani. Medaglia d’argento ai Campionati Challenge di Brescia lo scorso anno e medaglia d’argento sui 100 m. piani e bronzo sui 200 m. piani ai Campionati Italiani Universitari di Isernia. Premiato anche il velocista e saltatore in lungo Simone De Benedictis categoria Allievi sesto classificato ai Campionati Italiani Indoor di Ancona nel salto in lungo. Sempre nel lungo, nel 2024, vanta la misura di 7metri ottenuta al Brixia Meeting di Bressanone. Campione regionale assoluto dei 200 m. piani dove vanta un personale di 22”46, ottenuto lo scorso anno e 11”13 nei 100 m. piani sempre nel 2024. Premiati i tecnici degli atleti Franco Farroni per Antonella Nardis e Corrado Fischione per Simone De Benedictis. Durante la cerimonia sono stati consegnati gli attestati ai nostri neo tecnici Fidal Sara Caldarelli e Riccardo Chiarizia.
Presenti oltre al presidente della FIDAL Abruzzo Massimo Pompei, i consiglieri, il sindaco di Pescara Carlo Masci e il consigliere nazionale Simone Rocchetti.
IL sindaco Masci, che ha premiato i tecnici abruzzesi distintisi nel 2024, ha sottolineato l'importanza del loro ruolo anche nel trasmettere i valori di vita ai giovani, per renderli prima di tutto cittadini esemplari.