Atletica L’Aquila sui passi di Celestino V: Alla 46^ edizione del Fuoco del Morrone-Il Cammino del Perdono
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Ad Acciano con la squadra paralimpica per ricordare il prodigio operato da Pietro del Morrone

Sabato 16 agosto ha avuto inizio la 46^ edizione del Fuoco del Morrone nell’ambito della 731esima Perdonanza Celestiniana. Nato il 28 agosto 1980 è il fratello gemello della Campestrina della Perdonanza venuta alla luce soltanto tre giorni dopo, il 31 agosto 1980. Quel 28 agosto di quarantacinque anni fa, presso l’eremo di Sant’Onofrio al Morrone di Sulmona, Padre Quirino Salomone, allora Rettore della Basilica di Collemaggio, benediva il 1^ Fuoco del Morrone. La fiaccola partita in mattinata, attraversò la valle Peligna, Subequana e Aquilana, alle ore 18,00 giunse a L’Aquila al Piazzale di Collemaggio scortata dagli atleti dei Liberi Podisti Aquilani, successivamente cambiò denominazione in Atletica L’Aquila, ultimo tedoforo, l’atleta Pierino Di Francesco, accolta dalla fanfara della Brigata Acqui. Venne acceso così il tripode sulla torre della Basilica, cui seguì l’apertura della porta Santa, la Santa messa, la benedizione tradizionale degli automezzi e la veglia di preghiera. Sempre a questa data, risale anche il pregevole lavoro video del Prof. Dante Capaldi, dal titolo “Perdonanza anno zero”, che fu donato anche al Santo Padre.
Così all’epoca commentò Florio Panti: ”Questo è stato il nostro primo atto posto in essere per la rinascita della Perdonanza”. Al Fuoco del Morrone, che continua oggi il suo cammino attraverso il Movimento Celestiniano, l’Atletica L’Aquila è sempre rimasta spiritualmente e fisicamente molto vicina collaborando continuativamente con i suoi atleti durante le diverse tappe. Questa vicinanza, che non è mai venuta meno, ci riporta al Fuoco del Morrone 2025 in cui l’Atletica L’Aquila è al fianco di Florio Panti, Mario Centi e Anna Maria Tomei personaggi storici e identitari del Fuoco, e presente nel corso delle tappe appoggiando e supportando il cammino del Fuoco fino alla città dell’Aquila. Anche ieri alla tappa di Acciano nei pressi della chiesetta rupestre della Madonna della Sanità, dal ponte del fiume Aterno gli atleti paralimpicidell’Atletica L’Aquila, con disabilità intellettiva-relazionale e sensoriale, accompagnati da altri giovani atleti dell’Atletica L’Aquila, dell’Academy Atletica Abruzzo, dai volontari del Movimento Celestiniano e altri volontari, hanno trasportato il Fuoco, dopo la tappa di Molina Aterno, presso l’omonima chiesetta e poi acceso la lucerna del Cammino del Perdono insieme al Vicesindaco di Acciano Valerio Munzi, alla presenza della consigliera del Comune dell’Aquila Katia Persichetti in rappresentanza del Sindaco Pierluigi Biondi. Sempre gli atleti paralimpici hanno dato lettura della “Nuova Bolla Celestiniana per il Perdono e la Riconciliazione storica tra i Popoli” con l’incipit “noi ragazzi e giovani, cittadini del mondo di domani i veri difensori e custodi dei valori di riconciliazione e perdono”. Dopo la sosta pranzo, offerto dalla comunità di Acciano, il Fuoco è ripartito alla volta di Roccapreturo, Beffi, Succiano, San Lorenzo, Tione degli Abruzzi, Santa Maria del Ponte, in quest’ultima tappa ha effettuato la sosta notturna per riprendere il cammino di “pace” verso la città dell’Aquila, l’indomani dal Comune di Fontecchio, per illuminare la Perdonanza 2025.